L’albero del cachi è una pianta bella grande e con molte foglie che donano tanta ombra nelle calde giornate estive ma se il nostro interesse è per i deliziosi frutti bisogna mettere in preventivo una bella potatura. Scopriamo insieme come farla senza per questo danneggiare l’albero.
L’albero dei cachi è originario del Giappone, è un albero davvero bello che ci regala in autunno dei frutti molto buoni. Se abbiamo un albero di cachi nel nostro orto è buona norma fargli una discreta potatura. La prima in assoluto va fatta quando l’albero è giovane per dargli una forma ben definita.
La potatura la dobbiamo eseguire poi ogni anno con questa metodica: Per prima cosa togliamo tutti quei rametti che sono inutili e tolgono nutrimento alla pianta, poi eliminiamo l’apice dei rami così otteniamo più gemme. Ricordiamoci che il taglio deve essere sempre obliquo. Togliamo poi tutti i rami malati e tutti i rametti esauriti.
Con la potatura fatta in questa maniera otterremo meno frutti ma sicuramente più grandi e di qualità migliore. Il periodo ideale per potarlo è la primavera, proprio agli inizi. Come detto facciamo attenzione e sopratutto non facciamo troppo i drastici, voglio dire, potare va bene, potare troppo può portare alla quasi distruzione della pianta stessa.