Le prime sperimentazioni circa il metodo di coltivazione detto dell’agricoltura biodinamica si devono a Rudolf Steiner, un ricercatore tedesco che è considerato il fondatore dell’Antroposofia, una disciplina nata per discutere delle conseguenze derivanti dalla diffusione di un tipo di agricoltura “chimica”.
Indice
Regole dell’agricoltura biodinamica
In quegli stessi anni Steiner partecipò ad un incontro di agricoltori, nel quale emersero proposte di metodologie per una tipologia di coltivazione che tenesse in considerazione i fenomeni naturali e un nuovo approccio dell’uomo con la terra, in una chiave “olistica”. Si cominciò allora a parlare di “agricoltura organica”, vista come un insieme di relazioni non solo materiali legate tra di loro in maniera indissolubile.
Il metodo biodinamico
Secondo la metodologia dell’agricoltura biodinamica l’agricoltore è visto come il centro di un sistema complesso di relazioni, dalle quali deve essere in grado di ricavare prodotti sani e che deve gestire in maniera “sostenibile”.
Ciò significa, in pratica, che i prodotti della terra devono essere ricavati utilizzando tecniche “sostenibili”, ovvero naturali e non con l’ausilio di sostanze chimiche e fertilizzanti. Il metodo biodinamico concima la terra con i “preparati”, che sono sostanze assolutamente naturali che aumentano l’humus del terreno e quindi rendono migliore il raccolto.
I preparati
Quando si parla di preparati, ci si riferisce a due tipologie: da spruzzo e da cumulo. Nella prima categoria rientrano il “cornosilice” e il “cornoletame”.Entrambi i tipi di preparati devono essere utilizzati in piccole dosi. I preparati “da cumulo” sono sei e si ottengono lasciano macerare e compostare alcune erbe officinali. Dopo di che si mescolano nel terreno.
I principi dell’agricoltura biodinamica
L’agricoltura biodinamica si basa su alcuni principi cardine. Eccoli:
-Gli alimenti devono essere in grado di rinforzare l’organismo e garantire uno sviluppo sano del corpo e dello spirito. In questo consiste l’approccio olistico di tale disciplina
-La crescita di animali e piante deve avvenire seguendo il ciclo naturale, senza frapporre alcun ostacolo
-l’humus della terra va curato in maniera particolare, in quanto esso garantisce la fertilità del terreno
-Si deve migliorare la qualità delle sementi, favorendo la loro ciclica rigenerazione, senza alterare l’equilibrio delle piante
-L’agricoltura biodinamica si basa sulle percezioni ed emozioni che la coltivazione della terra evoca: noi uomini siamo un tutt’uno con la natura ed il Cosmo.
Questa disciplina mira a superare la visione strettamente meccanicistica della natura.
Gli strumenti utilizzati
Facciamo un elenco degli strumenti dei quali si serve l’agricoltura biodinamica: compostaggio, rotazioni agricole, la concimazione di qualità, i preparati biodinamici, il calendario lunario per le semine, la concimazione con composti biodinamici.
Per quanto riguarda in particolare gli influssi lunari e planetari sulle semine e le coltivazioni, Rudolf Steiner è stato il primo ad analizzarli dal punto di vista scientifico. In base ai suoi studi, la luna condiziona le coltivazioni e il momento della semina: durante il perigeo (quando la luna si trova molto vicina alla Terra) non si consiglia la semina, mentre nel periodo di apogeo (quando la luna si allontana di molto dalla Terra) la semina ha buone possibilità di essere abbondante ed anche più sana.
Anche il ritmo e i movimenti dei pianeti influenzano in modo positivo o negativo le colture: l’influenza della luna sui segni zodiacali è stata analizzata scientificamente dalla studiosa Maria Thun, applicandola alle semine effettuate durante l’anno solare.
L’agricoltura biodinamica in Italia
E’ attiva in Italia dal 1947 l’Associazione per l’agricoltura biodinamica, che si propone di promuovere iniziative a favore di questa metodologia di coltivazione. La sede principale dell’associazione è a Milano, ma in tutta Italia ci sono sedi periferiche che propongono corsi di formazione, pubblicazioni e libri, consulenze alle aziende del settore e campagne di sensibilizzazione aperte a tutti.